Graffiti

MONOGRAFIE E MANUALI


Dario Lanzardo & Alberto Abruzzese. Tatuaggi Urbani. Torino: Il Quadrante Edizioni.

Primo libro fotografico sulla steet art di Torino. Gli intensi scatti raccolti mostrano scritte murali e graffiti della Torino degli anni Ottanta e Novanta e mettono in evidenza alcune questioni sociali del tempo.


Daniela Lucchetti. (1999). WRITING Storia, linguaggi, arte nei graffiti di strada. Roma: Castelvecchi.

Il volume propone una storia della moderna arte di strada. Muri abbandonati, vagoni dei treni, aree dismesse nelle periferie vengono trasformati in pagine su cui graffiare il proprio nome, praticare la lotta dei segni, contaminare gli stili di vita. La nascita del graffitismo nella New York di fine anni Settanta, il suo radicarsi nella cultura hip hop, la definitiva espansione del writing come linguaggio diffuso in tutte le metropoli occidentali.


Pascal Zoghby & Don Karl aka Stone. (2013). Arabic Graffiti, from here to fame. Berling: From here to fame publishing.

Libro pilastro per l'arte della scrittura araba in contesto urbano. Riunisce artisti, writers, designer e tipografi del Medio Oriente e di tutto il mondo che fondono la calligrafia araba con l'arte della scrittura di graffiti, l'arte di strada e la cultura urbana. Include saggi di illustri autori ed esperti che esplorano gli elementi tradizionali, gli approcci moderni e gli sfondi sociopolitici e culturali che hanno modellato il movimento dei graffiti del mondo arabo.


ARTICOLI


Samuel Gyasi Obeng. (2000). Doing politics on wall and doors: A sociolinguistic analysis on graffiti in Legon (Ghana). Multilingua. 19-4- 337-365.

Analisi sociolinguistica delle scritture murali prodotte in Ghana, incentrata sui temi politico-sociali. I graffiti riflettono le inclinazioni politiche e ideologiche, le identitĂ  sociali ed etniche, le visioni stereotipate che la popolazione ha rispetto a detemriante persone e lingue.